È veramente molto bello e consolante quest’invito di Gesù ai suoi discepoli nell’Ultima Cena, poco prima di vivere la sua Passione. Sono parole di grande forza che vogliono portare – non solo i Dodici, ma ogni creatura umana – ad abbandonarsi con fiducia al suo progetto di amore che vince ogni paura e opera cose meravigliose. Proprio queste parole, sono il tema che abbiamo scelto per la Missione Popolare del prossimo anno (17-27 settembre 2009).
Nel lontano 1609 i primi frati minori dell’allora Riformata Provincia di Sant’Angelo in Puglia, arrivarono qui a San Bartolomeo in Galdo, per essere testimoni del Vangelo alla maniera umile e un po’ scanzonata di Francesco di Assisi.
È un anniversario (400 anni!) che non possiamo passare sotto silenzio.
Frati e Suore saranno con noi nella nostra cittadina e rianimeranno la nostra speranza con le loro catechesi, la visita alle famiglie, la visita agli ammalati, gli incontri con i giovani, le celebrazioni e tanta gioia.
Nel lontano 1609 i primi frati minori dell’allora Riformata Provincia di Sant’Angelo in Puglia, arrivarono qui a San Bartolomeo in Galdo, per essere testimoni del Vangelo alla maniera umile e un po’ scanzonata di Francesco di Assisi.
È un anniversario (400 anni!) che non possiamo passare sotto silenzio.
Frati e Suore saranno con noi nella nostra cittadina e rianimeranno la nostra speranza con le loro catechesi, la visita alle famiglie, la visita agli ammalati, gli incontri con i giovani, le celebrazioni e tanta gioia.
È un momento di grazia per tutti!
“Rimanete nel mio Amore, perché senza di me non potete fare nulla” (Gv. 15,5-10); Gesù continua a parlare al nostro cuore, a ciascuno di noi, continua a bussare nella nostra vita perché accogliamo la sua Presenza amorosa e semplice di Mendicanti d’Amore.
Questo mondo che sembra autosufficiente in tutto, che sembra non aver tempo e spazio per le cose del Cielo vive in realtà una sete esacerbante di Dio, una nostalgia talmente acuta che non riesce a confessarla nemmeno a se stesso.
Il Papa Benedetto XVI, nella Messa di inizio ministero petrino il 24 aprile 2005, a Piazza San Pietro, riecheggiando le stesse parole del suo amato predecessore Giovanni Paolo II ricordò a tutti: «Aprite le porte a Cristo. È Lui il vero senso della vita. Cristo non ci toglie nulla e ci dà tutto!».
Questo vuole essere, fratelli e figli miei, il senso, il motivo, il desiderio ardente di questa Missione: vivere un incontro vero con Gesù; un incontro che ci trasforma, un incontro che ci realizza, un incontro che ci rende felici!
Questo mondo che sembra autosufficiente in tutto, che sembra non aver tempo e spazio per le cose del Cielo vive in realtà una sete esacerbante di Dio, una nostalgia talmente acuta che non riesce a confessarla nemmeno a se stesso.
Il Papa Benedetto XVI, nella Messa di inizio ministero petrino il 24 aprile 2005, a Piazza San Pietro, riecheggiando le stesse parole del suo amato predecessore Giovanni Paolo II ricordò a tutti: «Aprite le porte a Cristo. È Lui il vero senso della vita. Cristo non ci toglie nulla e ci dà tutto!».
Questo vuole essere, fratelli e figli miei, il senso, il motivo, il desiderio ardente di questa Missione: vivere un incontro vero con Gesù; un incontro che ci trasforma, un incontro che ci realizza, un incontro che ci rende felici!
Buon cammino a tutti!
P. Rosario vostro
P. Rosario vostro
