Liturgia della Parola

Is 41, 13-20; Sal144; Mt 11, 11-15

La Parola del Signore

…è ascoltata

In quel tempo, Gesù disse alle folle:«In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono. Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell’Elìa che deve venire. Chi ha orecchi, ascolti!».

…è meditata

Il Regno subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono. È vero, ha ragione il Signore, se abbiamo il coraggio di accogliere il Vangelo, se lasciamo che illumini la nostra vita, oltre che la nostra anima, allora succede un bel guaio. Vivere le beatitudini, ad esempio, provoca un vero terremoto anche attorno a noi, nel mondo del lavoro, nella nostra famiglia, fra gli amici e i conoscenti. Far uscire il Vangelo dalla chiese per calarlo nella vita e nelle scelte provoca sempre dei bei problemi e delle reazioni. Non seguire il pensiero comune, corrotto e fradicio, egoista e narcisista, significa, perlomeno, attirarsi se non la violenza dei gesti almeno la violenza delle parole. Perciò siamo chiamati noi per primi ad esercitare una santa violenza, cioè uno sforzo poderoso per combattere la nostra pigrizia mentale e la nostra ipocrisia. Il Vangelo ci cambia la vita, la illumina, certo, ma è uno sforzo che richiede determinazione e convinzione. E costa fatica. Una “violenza” verso noi stessi che è la conversione, l’opera di radicale cambiamento che operiamo nelle nostre vite concrete. [Paolo Curtaz]

…è pregata

Signore Gesù,
fa che l’attesa del cuore non sia vana.
La ricerca del bene, del bello, del buono
apra la strada al desiderio e alla domanda di Te,
e mi renda più disposto a riconoscerTi presente.
Amen.

…mi impegna

Oggi voglio apprezzare e rilanciare ogni desiderio e ogni domanda che sperimento in me o incontro negli altri, favorendone l’apertura verso la compiuta risposta che è Gesù.