“E siate riconoscenti! E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre. Qualunque cosa facciate, fatela di cuore come per il Signore e non per gli uomini sapendo che quale ricompensa, riceverete dal Signore l’eredità.”
Col 3,17-24

Come vivere questa Parola?

Paolo esorta i Colossesi con parole prese dal linguaggio battesimale: rivestitevi, come avete indossato la veste bianca del battesimo. I battezzati sono stati scelti da Dio, quindi devono rimanere vestiti di alcune virtù importanti. La liturgia, in questo giorno dedicato a S. Giuseppe, gli ha dedicato giustamente le parole dell’apostolo. Il Custode del Signore ha incarnato in modo pieno quelle virtù che sono l’abito del cristiano.

Queste virtù riguardano l’amore fraterno che, sperimentato e vissuto dai battezzati, è la fonte e il modello dei rapporti reciproci nella comunità. E ancora: ? qualunque cosa facciate, in parole e in opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesù, rendendo grazie per mezzo di lui a Dio Padre?.

La lode di Dio non si deve limitare ai momenti celebrativi, bensì si estende ad ogni attività quotidiana, ad ogni parola ad ogni opera. Tutto deve essere pervaso di gratitudine, riconoscenza verso il Padre per la salvezza che ha operato per noi per mezzo di Cristo. Questo è stato lo stile di S. Giuseppe: lavoratore umile, intelligente, coraggioso.

La voce di uno storico

“S. Giuseppe amò il lavoro. Nella sua umiltà non badò a tutte quelle ragioni che potevano parer buone e che avrebbero potuto indurlo a non occuparsi in cose materiali: l’essere discendente del grande Re Davide, l’essere sposo della Madre di Dio, il Padre putativo del Verbo Incarnato e la di lui guida. L’umiltà gli insegnò a conciliare la sua dignità con l’esercizio di un mestiere molto ordinario e faticoso.”

Fioretto
Perdonare di cuore coloro che ci hanno offeso.

Vergine Santa Regina di Oropa

Da secoli sei invocata a protezione del popolo biellese e dei cristiani , guarda benevola con sguardo e cuore di Madre i tuoi figli che in questo momento vivono serie e condivise preoccupazioni.
Tante volte la nostra gente ha sperimentato nella sua storia momenti difficili, ma tu, Madre e Regina di Oropa, sempre hai sorretto e benedetto la preghiera dei tuoi figli e il lavoro di quanti si sono impegnati a superare ogni paura per realizzare, uniti, un futuro sereno.
Mostrati Madre di misericordia per tutti quelli che soffrono a causa di questa malattia, ma anche per chi esercita una precisa responsabilità civile e sociale.
Aiuta i medici e operatori sanitari nel loro delicato compito di sostegno per chi è nel bisogno e nella necessità
Sostieni gli ammalati, gli anziani, i più deboli e i poveri. sostieni la tua Chiesa ad essere segno di speranza e testimone vivente di Cristo, vero Medico delle anime e dei Corpi.
Non permettere che si chiuda il nostro cuore alla necessità dei fratelli.
Mantieni in noi vivo lo spirito di orazione per non cadere in tentazione ma restare vigilanti nel momento della prova.
Mostrati Madre benigna e Regina potente nelle difficoltà
O Clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Amen.
Maria, Regina di Oropa, prega per noi!