Sabato 27 aprile sotto il manto di Maria e nei primi vespri della festa della Divina Misericordia la Gioventù Francescana di San Bartolomeo in Galdo emette il rito di accettazione e promessa.

Sono giovani straordinari, unici e irripetibili che seguono un luminoso ideale di vita attraverso l’umile esempio di San Francesco d’Assisi. Immersi nella frenesia della quotidianità, tra studio, lavoro, sport, musica e tanto altro, portano nel cuore un grande desiderio, una vita degna di essere vissuta, senza ipocrisia e falsità. Giovani dai nobili ideali che coltivano virtù oggi dimenticate.
Amanti della vita, sorridenti, sinceri, pieni di Bellezza affrontano l’ordinario in modo straordinario perché hanno nel cuore un Bene più grande: la certezza che Cristo vive e abita la nostra umanità a volte ferita e inquieta. Giovani che con fede testimoniano i valori del Vangelo in un contesto culturale oggi ben lontano, pronti a donarsi ad ogni richiamo di bene e a costruire un mondo migliore mettendo insieme le loro giovinezze.

Lode a Dio per il dono di questi meravigliosi giovani che agiscono gioiosamente in piena comunione con la Fraternità secolare e con tutta la famiglia Francescana, rappresentata dall’Assistente OFS Fr. Alfonso Circelli che ha donato il suo prezioso apporto invitando i giovani ad essere di esempio per tutti con il loro genuino entusiasmo e a riflettere sull’Esortazione apostolica post-sinodale “Christus vivit”.

Il Signore confermi i loro propositi e benedica le loro giovinezze perché portino l’annuncio gioioso del Vangelo a quanti incontrano nei loro ambienti di vita, sempre con grande umiltà.

Silvana Catullo
Ministra OFS