Il Tau è l’ultima lettera dell’alfabeto ebraico. Poiché per la sua forma esso ricorda la croce su cui Cristo si è immolato, il Tau fu adottato prestissimo dai Cristiani. Lo troviamo già nelle Catacombe di Roma come segno di redenzione.
Per il Santo il Tau, così come la croce, era il segno concreto della salvezza e della vittoria di Cristo sul male. San Francesco si impossessò in maniera così intensa del valore spirituale di questo segno sino a diventare lui stesso, attraverso le Stimmate della carne, quel Tau vivente che egli tanto aveva amato. Marcello Agostinelli |