Santa Giorgia, vergine

Liturgia della Parola

Dt 30,15-20; Sal 1; Lc 9,22-25

La Parola del Signore

…è ascoltata

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno». Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà. Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?».

…è meditata

Era il grande appuntamento giubilare della Giornata dei giovani di qualche anno fa, quando cantavamo:
“Siamo qui sotto la stessa luce, sotto la sua croce, cantando ad una voce…” (Emmanuel).
Proprio a ricordare come il nostro cammino è segnato dalla croce. «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua». (Lc 9,23)
Vuoi o non vuoi, eccoti di fronte alla scelta. Non avresti mai voluto trovarti in situazioni in cui devi mettere da parte qualcosa che ti soddisfa (ma solo momentaneamente) per accogliere una sofferenza. Allora ti chiedi: dov’è il tuo cuore? Quale tesoro sto cercando?
Quando il tuo migliore amico, promettente in molti ambiti di questa vita, scopre di avere una malattia rara o incurabile. Quando hai scoperto che la persona che ami ti tradisce. Quando non sai come dire che sei stato testimone di un crimine, un ricatto… Quando il tarlo del “ballo e dello sballo” distolgono la scelta per “Bello”. E quando non sai come dire agli amici e in famiglia che si può fare una scelta controcorrente e consacrarsi al Signore come religioso/a, sacerdote… La vita è costellata di tante croci che si presentano e ci chiedono di fare una scelta. Non è un capriccio di Dio ma il Suo Amore che ci vuole salvi. “Non siamo a questo mondo per piallare il legno della Croce, ma per salirvi sopra” (Paul Claudel).
La croce è solo l’anticamera della Vita.

.…è pregata

Signore Gesù Cristo, tu fosti povero e misero,
prigioniero e abbandonato come me.
Tu conosci tutta l’infelicità degli uomini.
Tu rimani accanto a me quando nessuno mi rimane accanto.
Tu non mi dimentichi e mi cerchi.
Tu vuoi che io Ti riconosca e mi volga a Te.
È buio dentro di me, ma in Te c’è luce.
Sono solo, ma Tu non mi abbandoni.
Sono impaurito, ma presso di Te c’è aiuto.
Sono inquieto, ma presso di Te c’è la pace.
Io non comprendo le Tue Vie, ma Tu conosci la mia via.
Signore, odo il Tuo richiamo e lo seguo, aiutami!
Dietrich Bonhoeffer

…mi impegna

Tanti giovani, conoscenti, amici, mi stanno accanto. Devo essere testimone della luce che Cristo irradia nella mia vita, nella nostra vita. Mi impegno ad aiutarli nel saper accogliere la croce del Figlio dell’uomo.